Why?

Perché sì.
Perché mi andava.
Perché in questo stato vige la libertà di parola e io ho il diritto di esercitarla.
Perché mi piace scrivere.
Perché un sacco di cose di cui voglio parlare non ho un interlocutore e quindi un blog senza pubblico va benissimo.
Perché ci sono troppi sofismi e politically correct nel modo di raccontare certe notizie qui in Italia e ne ho la nausea, quindi le racconto a modo mio.
Perché in quanto femmina ribelle ingenua sono stata schiacciata fin da piccola dentro ruoli che non volevo e ne sono uscita male perché io non sono forte, per niente, e solo negli ultimi anni sto faticosamente riprendendo la mia identità.
Perché ogni volta che leggo una sonora cazzata ho voglia di commentarla.
Quindi son qua.


A te che non ti è piaciuto né il blog né la parte qui sopra, sì proprio te, la vedi la crocetta in alto a destra (win) o il pallozzo rosso in alto a sinistra (mac)?
Ecco, schiscia lì e non ci pensare più.
Che di tempo con stronzi bastardi mi tocca perderne già troppo in giornata, figurati se ho voglia di avere a che fare anche con te.