domenica 8 agosto 2010

Come morire cucinati

Mi arriva tramite tumblr sta roba qua.
Ora, io so che le stupide dimostrazioni testosteroniche di forza mascula non hanno mai fine, ve ne inventate sempre di nuove e, prevedibilmente, vi fate male. Sempre.
Prevedibilmente poi, nonostante vi siate fatti male (a volte parecchio) dite pure: "Ok, cosa facciamo ora?"

Ora, non venitemi a dire che quando vostra moglie/madre/fidanzata vi porta il pollo al vapore in tavola non vi siete mai resi conto che la pelle veniva via che era un piacere, bella burrosa e oleosa. Cos'è l'aveta mangiato sempre arrosto? Siete talmente masculi che non siete mai incappati nel momento di infornamento del pollo dentro la teglia con uno bello strato d'acqua in cui sguazzavano anche patate e spezie?
Bene, cosa vi ha fatto credere che voi, nelle stesse condizioni del polletto (senza patate), non avreste fatto la stessa fine?
Sono sempre muscoli, pelle, tendini e ossa. Meno commestibili, in quantità maggiore, ma sempre maledetta carne è.
Guardatele bene le foto, del russo completamente spelato e del filandese che si sfalda come lo toccano. Il finlandese si è salvato solo perché era più grosso e quindi richiedeva un tempo di cottura più lungo.
Chiamandosi "Gara di resistenza" immagino che i concorrenti vengano messi nella pentola sauna e quelli che gettano l'asciugamano han perso.
Bene, conoscendo quanto sa essere stupido l'uomo, mi stupisco che non sia successo prima. Perché ne bastano veramente due che decidono di ignorare i dolori dovuti alla cottura per arrivare alla tragedia.
Che poi, se proprio ci tenevano a fare la fine del polletto in pentola, potevano almeno portarsi un po' di rosmarino e avere la decenza di farsi decapitare prima.

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