mercoledì 15 giugno 2011

E diciamolo

Diciamolo una volta per tutte: quella "perla" online che tutti brandiscono come baluardo della libertà di stampa che è Il Fatto Quotidiano, è un covo di maschilisti, bigotti e stronzi.
No, non citatemi la quantità di donne che ci scrivono, i pezzi a difesa della donna, etc, no. Un giornale che permette a un essere del genere di scrivere sulle sue pagine è a tutti gli effetti di ideologia misogina.
Se si è un giornale per la parità sessuale e contro la violenza sulle donne, non si tiene nella propria redazione persone che ogni parola è una dichiarazione di discriminazione maschilista. E' quasi matematico.
No, non citatemi tutti gli articoli che dovrebbero dimostrare la rettitudine e la buona volontà del giornale e spezzare in loro favore una lancia. La mentalità misogina è la mentalità fascista. La dittatura, il soppruso, la soppressione dei diritti degli individui è sempre andata di pari in passo e la soppressione dei diritti delle donne, il loro ridurle a oche civettanti buone solo a scopare, cucinare o fare figli è una violazione dei diritti dell'individuo. In questo caso della metà degli individui che abitano il globo.
Mica è poco.
Ma perché credete che all'estero si facciano tante bagarre quando l'esponente di un partito o di un'azienda viene invischiato in uno scandalo (di qualsiasi genere)? L'immagine di una persona che porta il nome della sua azienda/partito/giornale è equivalente a quella della sua azienda/partito/giornale. Si è così, da che mondo è mondo, solo in Italia si tende a dire: "Eh ma gli altri stanno a posto". No non stanno a posto. Se fossero persone a posto non avrebbero avuto determinate frequentazioni e non avrebbero accettato nella loro cerchia qualcuno meno onorevole di loro.

Diamo a Cesare quel che è di Cesare e chiamiamo le cose con il loro nome.
Massimo Fini ad esempio non è né più né meno che una merda umana buona solo come concime dopo che sarà venuta la sua ora. E se A = B cosa potrai mai essere il Fatto?


EDIT:
Apprendo ora da "Quest'uomo no" che Massimo Fini la sua filippica contro le donne brutte e cattive che avrebbero complottato contro DSK, l'ha scritta davvero, solo che sul Fatto è a pagamento quindi non l'avevo trovata sulla sua lista di articoli disponibili a chiunque online. L'articolo è comunque disponibile per la rete, sempre se abbiate seriamente voglia di leggerlo (in ogni caso voglio proprio vedermelo a entrare in un albergo e chiedere "Scusi eh, ma io cameriere donna in camera non ce le voglio che sono brutte, stronze e bottane. Voi avete solo camerieri maschi vero?". Prevedo tante notti in campeggio per il buon Massimo Fini).

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