domenica 20 novembre 2011

Se il desiderio è visto come innaturale

L'eccitazione è una cosa naturale e quindi il trovare attraente qualcuno è normale (nonché cosa buona e giusta). Fin lì credo che si siamo arrivati più o meno tutti, così come molto faticosamente stiamo arrivando alla concezione di: solo perché una è vestita particolarmente bene non vuol dire che aprirà le gambe al primo che le si presenterà e la stupro è colpa mia (pian piano, ma ci stiamo arrivando...).
Loro invece no, battono fissi su quel chiodo che li sta rovinando sempre di più senza che se ne rendano veramente conto.
Fin da piccoli vengono abituati all'idea che il corpo femminile è peccato e che se ti ecciti è colpa della donna, mica tua (povero piccolino, ti si è rizzato? è colpa della strega brutta e cattiva!).
Il nostro cervello è programmato per trovare attraente il corpo dell'altro (o dello stesso, il principio è identico) è normale, è così che siamo riusciti a moltiplicarci fino a 7 miliardi. E' semplice istinto di conservazione. Mortificare e reprimere il desiderio però non lo farà sparire, lo acuirà sempre di più, fino a quando basterà incrociare anche solo per sbaglio lo sguardo di una donna per avere una mezza erezione. Difficile poi che l'abbia incrociato per davvero, perché da quelle parti le donne non sono autorizzate a fissare gli occhi di uno  sconosciuto, quindi ha fatto tutto da solo. Come al solito.
Quindi ora, per il desiderio incredibilmente represso di un uomo che ha dovuto trovare una via disperata per esprimersi, migliaia di donne verranno ulteriormente mortificate. Che poi questo tipo di accuse è l'unica scusa che hanno per interagire con una donna senza violare la legge islamica, quindi dopo gli occhi saranno la camminata, la forma della testa sotto al velo, la voce, fino ad arrivare alla loro stessa presenza in strada.
E quando non avranno più valvole di sfogo?
Chi non ha qualcuno su cui sfogarsi a casa lo farà con il primo che incontrerà per strada per una cazzata.
Quanto scommettete che anche in quel caso non sarà colpa sua?

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