giovedì 19 aprile 2012

Appendetelo a casa vostra e lasciateci vivere in pace

Ed eccola qui! La notizia giusta per questo giovedì grigio e piovoso.
Una nuova, brillante, fantastica iniziativa, per imporre a tutti un simbolo religioso, stavola in Campania.

Che poi ci provano pure, povere stelle, a giustificarsi dicendo che è un simbolo culturale e non religioso.
Poveri cocchi, ci credono tutti cretini e ignoranti quanto loro. Come se nessuno di noi sapesse che già solo l'imposizione non è un concetto laico, che proprio la laicità portò avanti quei principi di cui tutti loro si riempiono la bocca. Perché la Chiesa, tollerante, protettrice dei diritti altrui e la valorizzazione della persona, non lo è mai stata a meno che non si stesse parlando di ricchi e potenti.
Perché non ci vedo nessun rispetto, tolleranza, protezione dei diritti altrui e valorizzazione della persona, nel continuo sindacare sulla gestione delle nostre vite, dei nostri sentimenti e dei nostri credi. Per la miseria, sapete quanti decenni è andata avanti l'inquisizione?
Persone che solo per curiosità culturale venivano tacciati di eresia.
Persone di culti diversi esclusi dalla società o schiavizzati.
Povera gente che moriva di fame mentre ecclesiastici vari gli dicevano la ricompensa sarebbe stata nei cieli e la sera stessa pasteggiavano a vino e cacciagione alla tavola di qualche signorotto o reale.
Tasse e sanzioni per sostenere la vita della corte papale, crociate per conquistare nuovi territori e rinsaldare il dominio dell'impero.
Voi lo sapete che l'indice dei libri proibiti esiste ancora?
E' questa quindi la simbologia culturale che volete portare avanti?

La laicità, quella vera, pose fine alla sovranità del Papa sulle altre monarchie.
La laicità fece in modo che la gente cominciasse a infischiarsene dell'eresia e della paura dell'inferno e si addentrasse verso studi che esplorarono il mondo per davvero e non solo tramite un libro muffito.
La laicità ha fatto in modo che quell'idiota lì, che vuole mettere il crocifisso d'appertutto, possa vivere fino a ottantanni e rotti, perché se fosse stato per la Chiesa moriremmo ancora a quarantanni a causa del blocco dello sviluppo medico e scientifico.

Il crocifisso è un simbolo religioso.
Se non lo è, toglietelo dalle chiese, smettete di pregarci davanti, smettetela di stamparlo sui santini.
Perché non mi interessa che nel vostro libro c'è scritto che ha portato il concetto di tolleranza e pace tra gli uomini, voi non l'avete mai veramente seguito.

E se proprio volete promuovere la laicità fate una bella cosa: voi il vostro crocifisso ve lo appendente in casa, noi ce ne infischiamo e continueremo a fissare dei muri bianchi.
Vivi e lascia vivere, è così che fanno i laici.
Ma smettetela di pigliarci per scemi per favori che, ve l'assicuro, proprio non ci riuscite.

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